Casa ufficio ….ufficio
casa e figli …..casa ufficio……ufficio casa e figli…..
STOP!!!
Improvvisamente il mio frenetico tran tran quotidiano si interrompe come il
fermo immagine di un film… sotto la
doccia… sento un nodulo sospetto nel seno destro…...mi dico “non e’ nulla tanto
lo so’ che ho sempre avuto un seno fibromatoso” ma per precauzione faccio la
mammografia…..ho 40 anni.. bisogna pur farla.
Per ulteriore controllo mi fanno un agospirato…..lo feci gia’ anni
fa’…..quindi sono tranquilla….mio marito parte negli Stati Uniti per lavoro
quindi vado da sola….mentre mi rivesto l’infermiera mi porge i documenti che mi
serviranno per ritirare gli esiti e mi dice “ Signora comunque stia tranquilla
che queste cose si risolvono sempre”…io cado dalle nuvole…..non capisco o forse
non voglio capire….hanno evidentemente visto qualcosa di anomalo dal vetrino .
Esco dall’ospedale in trance rimango seduta in auto per almeno 20 minuti sono
inebetita , fisso il muro in pietra del parcheggio pensando “ e adesso cosa
faccio?”….mio marito e’ lontano migliaia di chilometri non posso certo
dirglielo mi chiama al telefono ma io mento spudoratamente per non
preoccuparlo…vado dai nonni a prendere i miei bambini ma preferisco non dire
nulla nemmeno ai miei suoceri.
Mi e’ crollato il mondo addosso ,come e’ potuto succedere proprio a me?
Giorni prima mi ero vantata di star sempre bene di godere di ottima salute e di
non ammalarmi mai. Come e’ possibile????
Seguono giorni difficili in cui non devo e non voglio far trapelare nulla in
attesa che torni mio marito.
Iniziano i viaggi della speranza per sentire consulti di vari medici ma
decido di farmi asportare la massa tumorale all’Ospedale di Ivrea e poi a
distanza di un anno ulteriore intervento di chirurgia plastica di riduzione al
seno . E’ andato tutto benissimo i medici mi dicono che sono “caduta in piedi” che dovendo fare
solo radioterapia mi rimettero’ in fretta e cosi’ e’ stato. Trascorrono i
fatidici 5 anni con i consueti controlli ma quando finalmente posso pensare e
convincermi di essere GUARITA ecco che la vita mi presenta un’altra dura prova
da affrontare.
Durante una visita di controllo spiego all’Oncologo che e’ da un mesetto
che faccio fatica ad allungare il braccio destro in avanti….diagnosi: metastasi
ai linfonodi sotto l’ascella destra. Questa volta decido di recarmi a Candiolo
(TO) un centro d’eccellenza per la lotta contro il cancro.
Mi consigliano di
fare un ciclo di chemioterapie prima dell’intervento di asportazione dei
linfonodi. Lo spettro delle chemio mi si prospetta all’orizzonte….cadono i
capelli le ciglia e le sopracciglia il
mio sguardo diventa quello di un pesce lesso ma soprattutto ad ogni seduta mi
sento sempre piu’ una larva…la chemio ti toglie la dignita’ di persona oltre
che di donna. Vorresti fare tante cose con il cervello ma il mio corpo non
collabora in certi giorni diventa veramente difficile lasciare il divano.
Pian
piano supero le terapie mi viene fatto l’intervento e dopo delle radioterapie
come prevenzione.
Agosto 2013… trascorro vacanze stupende in Sicilia…in un momento di
solitudine piango di gioia sotto l’ombrellone pensando a tutto cio’ che ho
passato nei mesi precedenti…e come un mantra silenzioso nella mia testa “ ce
l’ho fatta ce l’ho fatta”.
Torno a fine Agosto a casa, da qualche giorno
avverto uno strano bruciore sotto l’ascella sinistra….il terrore mi attanaglia
la mente…non e’ possibile…eppure il tumore si ripresenta . Il mio primo
pensiero e’ stato “ NON FACCIO PIU’ NULLA!!!” sono stanca, esasperata, ma ho 2
figli e non posso permettermi di non curarmi piu’.
Ricomincio TUTTO da capo
questa volta le chemio sono meno invasive riesco ad andare comunque a lavorare
dopo qualche giorno dalla seduta; sono stata nuovamente operata ora attendo di
iniziare nuovamente le radioterapie.
Oramai mi sono convinta di essere entrata
in un tunnel dal quale non ne usciro’ piu’ non potro’ piu’ considerarmi guarita
definitivamente …tirero’ avanti giorno per giorno …godendo di ogni minuto della
giornata!! Spero di riuscire a ritornare ad un po’ di sana monotonia almeno per
qualche mese per riuscire a riprendere le forze per combattere perche’ NON MI
VOGLIO ARRENDERE ….perche’ ho ancora troppe cose da fare, troppe idee che mi
frullano nella testa …voglio accompagnare i miei figli all’altare ..chissa’ se
diventero’ nonna…. E a chi mi chiede come sto’ rispondo “BARCOLLO MA NON
MOLLO”!!!!!!! J J J
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RispondiEliminaGrande Rosy!!! Sei sempre stata una grande combattente. Hai ragione spesso chi sta bene in salute si complica la vita da solo. Io ci provo a non cadere in questo tranello, ma spesso mi capita di non riuscirci.
RispondiEliminaLe tue parole fanno bene sia a chi soffre perché danno speranza, sia a chi non ha problemi di salute perchè fanno riflettere....
Viva la vita!!!
Ciao Rosy, la guarigione parte soprattutto da un processo mentale e spesso la forza d'animo è più potente delle medicine. Per le persone che attraversano questi momenti è importante, per quanto possibile, affrontarli col sorriso e con tutta la forza d'animo possibile. Un caro abbraccio.
RispondiEliminaBellissimo e molto coraggioso! XXX
RispondiEliminaTu SEI UNA GRANDE e non devi mollare mai come dice il tuo blog. Ricordati sempre LA Speranza! Dovremmo imparare tutti ad apprezzare quello che si ha soprattutto se è la salute. Questa è una grande lezione di vita amica mia. E supererai anche questo periodo e tra un po di tempo di volterai indietro e dirai IO CE L'HO FATTA PERCHE' NON HO MOLLATO . TVB ��
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